Controlli sulle attività economiche

Sezione relativa ai controlli sulle attività economiche, come indicato all'art. 23-bis del d.lgs. 33/2013

Ultimo aggiornamento: 13/11/2024 09:43:52

Obbligo introdotto dall'articolo 2, comma 5, D.lgs. 103/2024 che prevede la pubblicazione dell'elenco degli adempimenti oggetto delle attività di controllo che gli operatori sono tenuti a rispettare nello svolgimento di attività economiche. Le informazioni saranno rappresentate secondo uno schema standardizzato elaborato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica indicando altresì quelli eliminati, di prossima emanazione.

L'attuale sezione "Controlli sulle attività economiche" sostituisce "Controlli sulle attività delle imprese", di cui all'art. 25 del d.lgs. 33/2013, non più soggetta a pubblicazione obbligatoria ai sensi del Decreto legislativo n. 97/2016.

 

CONTROLLI EFFETTUATI DAL SERVIZIO ALLE IMPRESE

Si tratta di controlli di carattere meramente amministrativo e, per la maggior parte, effettuati preliminarmente all’insediamento/inizio attività.

1) ditte autorizzate ai sensi D.Lgs. 114/98 (commercio al dettaglio in sede fissa - esercizi di vicinato, medie e grandi strutture, centri commerciali)

  • controlli sulle autocertificazioni dei requisiti morali svolti a campione - richiesta dati alla Procura della Repubblica, alla Questura, alla Prefettura
  • controlli sulle autocertificazioni dei requisiti professionali - richiesta dati all'INPS
  • controlli sulle asseverazioni in materia tecnica (confronto con SUAP e archivio urbanistica per verifica della destinazione d'uso dei locali e dell'area di vendita)

2) vendite speciali (per corrispondenza, commercio elettronico, porta a porta, spacci interni)

  • controlli sulle autocertificazioni dei requisiti morali svolti a campione - richiesta dati alla Procura della Repubblica, alla Questura, alla Prefettura
  • controlli sulle autocertificazioni dei requisiti professionali - richiesta dati all'INPS

3) giornali e riviste

  • controlli sulle autocertificazioni dei requisiti morali svolti a campione - richiesta dati alla Procura della Repubblica, alla Questura, alla Prefettura
  • controlli sulle asseverazioni in materia tecnica

4) somministrazioni di alimenti e bevande di cui alla L.r. 38/2006

  • controlli sulle autocertificazioni dei requisiti morali svolti a campione - richiesta dati alla Procura della Repubblica, alla Questura, alla Prefettura
  • controlli sulle autocertificazioni dei requisiti professionali - richiesta dati all'INPS
  • controlli sulle asseverazioni in materia tecnica (confronto con SUAP e archivio urbanistica per verifica della destinazione d'uso dei locali e dell'area di somministrazione)
  • controlli effettuati sui requisiti di sorvegliabilità (confronto con Polizia Municipale)
  • controlli periodici in merito all'area di somministrazione effettivamente utilizzata (confronto con Polizia Municipale)

5) attività di somministrazioni in deroga (interne a locali di intrattenimento e svago, sale da gioco, ospedali, enti pubblici, scuole, palestre, ecc.)

  • controlli sulle autocertificazioni dei requisiti morali svolti a campione - richiesta dati alla Procura della Repubblica, alla Questura, alla Prefettura
  • controlli sulle autocertificazioni dei requisiti professionali - richiesta dati all'INPS
  • controlli sulle asseverazioni in materia tecnica (confronto con SUAP e archivio urbanistica per verifica della destinazione d'uso dei locali e dell'area di somministrazione)
  • controlli effettuati sui requisiti di sorvegliabilità (confronto con Polizia Municipale)
  • controlli periodici in merito all'area di somministrazione effettivamente sfruttata (confronto con Polizia Municipale)
  • controlli periodici in merito alla clientela che fruisce della somministrazione (confronto con Polizia Municipale)

6) circoli privati

  • controlli sulle autocertificazioni dei requisiti morali svolti a campione - richiesta dati alla Procura della Repubblica, alla Questura, alla Prefettura
  • controlli effettuati sui requisiti di sorvegliabilità (confronto con Polizia Municipale)
  • controlli periodici in merito alla clientela che fruisce della somministrazione (confronto con Polizia Municipale)

7) attività agrituristiche

  • controlli sulle autocertificazioni dei requisiti morali svolti a campione - richiesta dati alla Procura della Repubblica, alla Questura, alla Prefettura
  • controlli sulle autocertificazioni dei requisiti professionali - richiesta certificato imprenditore agricolo - confronto con ufficio agricoltura
  • controlli sulle asseverazioni in materia tecnica (confronto con SUAP e archivio urbanistica per verifica della destinazione d'uso dei locali e dell'area di somministrazione o di accoglienza ospiti)

8) strutture ricettive (B. & B. e Hotel)

  • controlli sulle autocertificazioni dei requisiti morali svolti a campione - richiesta dati alla Procura della Repubblica, alla Questura, alla Prefettura
  • controlli sulle asseverazioni in materia tecnica (confronto con archivio urbanistica ed archivio SUAP per verifica della destinazione d'uso dei locali e dell'area destinata alla struttura)
  • controlli in merito alla prevenzione incendi quando necessaria
  • controlli in merito alla dichiarazione della classifica (confronto con Polizia Municipale)

9) strutture ricettive (affitta camere, Ostelli, campeggi, ecc.)

  • controlli sulle autocertificazioni dei requisiti morali svolti a campione - richiesta dati alla Procura della Repubblica, alla Questura, alla Prefettura
  • controlli sulle asseverazioni in materia tecnica (confronto con SUAP e archivio urbanistica per verifica della destinazione d'uso dei locali e dell'area destinata alla struttura)
  • controlli in merito alla prevenzione incendi, quando necessaria

10) attività agricole (Imprenditori agricoli professionali)

  • controlli a campione sui requisiti soggettivi degli I.A.P. (ad es. circa le dichiarazioni dei redditi agricoli, presso l’Agenzia delle entrate)
  • controlli sul territorio (verifica sulle colture dichiarate in atto e/o in progetto – risarcimento danni da calamità naturali – contributi per messa a dimora delle piante da tartufo).

Documenti