Obbligo introdotto dall'articolo 2, comma 5, D.lgs. 103/2024 che prevede la pubblicazione dell'elenco degli adempimenti oggetto delle attività di controllo che gli operatori sono tenuti a rispettare nello svolgimento di attività economiche. Le informazioni saranno rappresentate secondo uno schema standardizzato elaborato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica indicando altresì quelli eliminati, di prossima emanazione.
L'attuale sezione "Controlli sulle attività economiche" sostituisce "Controlli sulle attività delle imprese", di cui all'art. 25 del d.lgs. 33/2013, non più soggetta a pubblicazione obbligatoria ai sensi del Decreto legislativo n. 97/2016.
CONTROLLI EFFETTUATI DAL SERVIZIO ALLE IMPRESE
Si tratta di controlli di carattere meramente amministrativo e, per la maggior parte, effettuati preliminarmente all’insediamento/inizio attività.
1) ditte autorizzate ai sensi D.Lgs. 114/98 (commercio al dettaglio in sede fissa - esercizi di vicinato, medie e grandi strutture, centri commerciali)
- controlli sulle autocertificazioni dei requisiti morali svolti a campione - richiesta dati alla Procura della Repubblica, alla Questura, alla Prefettura
- controlli sulle autocertificazioni dei requisiti professionali - richiesta dati all'INPS
- controlli sulle asseverazioni in materia tecnica (confronto con SUAP e archivio urbanistica per verifica della destinazione d'uso dei locali e dell'area di vendita)
2) vendite speciali (per corrispondenza, commercio elettronico, porta a porta, spacci interni)
- controlli sulle autocertificazioni dei requisiti morali svolti a campione - richiesta dati alla Procura della Repubblica, alla Questura, alla Prefettura
- controlli sulle autocertificazioni dei requisiti professionali - richiesta dati all'INPS
3) giornali e riviste
- controlli sulle autocertificazioni dei requisiti morali svolti a campione - richiesta dati alla Procura della Repubblica, alla Questura, alla Prefettura
- controlli sulle asseverazioni in materia tecnica
4) somministrazioni di alimenti e bevande di cui alla L.r. 38/2006
- controlli sulle autocertificazioni dei requisiti morali svolti a campione - richiesta dati alla Procura della Repubblica, alla Questura, alla Prefettura
- controlli sulle autocertificazioni dei requisiti professionali - richiesta dati all'INPS
- controlli sulle asseverazioni in materia tecnica (confronto con SUAP e archivio urbanistica per verifica della destinazione d'uso dei locali e dell'area di somministrazione)
- controlli effettuati sui requisiti di sorvegliabilità (confronto con Polizia Municipale)
- controlli periodici in merito all'area di somministrazione effettivamente utilizzata (confronto con Polizia Municipale)
5) attività di somministrazioni in deroga (interne a locali di intrattenimento e svago, sale da gioco, ospedali, enti pubblici, scuole, palestre, ecc.)
- controlli sulle autocertificazioni dei requisiti morali svolti a campione - richiesta dati alla Procura della Repubblica, alla Questura, alla Prefettura
- controlli sulle autocertificazioni dei requisiti professionali - richiesta dati all'INPS
- controlli sulle asseverazioni in materia tecnica (confronto con SUAP e archivio urbanistica per verifica della destinazione d'uso dei locali e dell'area di somministrazione)
- controlli effettuati sui requisiti di sorvegliabilità (confronto con Polizia Municipale)
- controlli periodici in merito all'area di somministrazione effettivamente sfruttata (confronto con Polizia Municipale)
- controlli periodici in merito alla clientela che fruisce della somministrazione (confronto con Polizia Municipale)
6) circoli privati
- controlli sulle autocertificazioni dei requisiti morali svolti a campione - richiesta dati alla Procura della Repubblica, alla Questura, alla Prefettura
- controlli effettuati sui requisiti di sorvegliabilità (confronto con Polizia Municipale)
- controlli periodici in merito alla clientela che fruisce della somministrazione (confronto con Polizia Municipale)
7) attività agrituristiche
- controlli sulle autocertificazioni dei requisiti morali svolti a campione - richiesta dati alla Procura della Repubblica, alla Questura, alla Prefettura
- controlli sulle autocertificazioni dei requisiti professionali - richiesta certificato imprenditore agricolo - confronto con ufficio agricoltura
- controlli sulle asseverazioni in materia tecnica (confronto con SUAP e archivio urbanistica per verifica della destinazione d'uso dei locali e dell'area di somministrazione o di accoglienza ospiti)
8) strutture ricettive (B. & B. e Hotel)
- controlli sulle autocertificazioni dei requisiti morali svolti a campione - richiesta dati alla Procura della Repubblica, alla Questura, alla Prefettura
- controlli sulle asseverazioni in materia tecnica (confronto con archivio urbanistica ed archivio SUAP per verifica della destinazione d'uso dei locali e dell'area destinata alla struttura)
- controlli in merito alla prevenzione incendi quando necessaria
- controlli in merito alla dichiarazione della classifica (confronto con Polizia Municipale)
9) strutture ricettive (affitta camere, Ostelli, campeggi, ecc.)
- controlli sulle autocertificazioni dei requisiti morali svolti a campione - richiesta dati alla Procura della Repubblica, alla Questura, alla Prefettura
- controlli sulle asseverazioni in materia tecnica (confronto con SUAP e archivio urbanistica per verifica della destinazione d'uso dei locali e dell'area destinata alla struttura)
- controlli in merito alla prevenzione incendi, quando necessaria
10) attività agricole (Imprenditori agricoli professionali)
- controlli a campione sui requisiti soggettivi degli I.A.P. (ad es. circa le dichiarazioni dei redditi agricoli, presso l’Agenzia delle entrate)
- controlli sul territorio (verifica sulle colture dichiarate in atto e/o in progetto – risarcimento danni da calamità naturali – contributi per messa a dimora delle piante da tartufo).