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Allegati
(Pubblicato il 19/02/2024 - Aggiornato il 19/02/2024 - 209 kb - pdf)
Obblighi di pubblicazione relativi ai procedimenti amministrativi e ai controlli sulle dichiarazioni sostitutive e l'acquisizione d'ufficio dei dati
1. Le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati relativi alle tipologie di procedimento di propria competenza. Per ciascuna tipologia di procedimento sono pubblicate le seguenti informazioni:
a) una breve descrizione del procedimento con indicazione di tutti i riferimenti normativi utili;
b) l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria;
c) l'ufficio del procedimento, unitamente ai recapiti telefonici e alla casella di posta elettronica istituzionale, nonchè, ove diverso, l'ufficio competente all'adozione del provvedimento finale, con l'indicazione del nome del responsabile dell'ufficio, unitamente ai rispettivi recapiti telefonici e alla casella di posta elettronica istituzionale;
d) per i procedimenti ad istanza di parte, gli atti e i documenti da allegare all'istanza e la modulistica necessaria, compresi i fac-simile per le autocertificazioni, anche se la produzione a corredo dell'istanza è prevista da norme di legge, regolamenti o atti pubblicati nella Gazzetta Ufficiale, nonchè gli uffici ai quali rivolgersi per informazioni, gli orari e le modalità di accesso con indicazione degli indirizzi, dei recapiti telefonici e delle caselle di posta elettronica istituzionale, a cui presentare le istanze;
e) le modalità con le quali gli interessati possono ottenere le informazioni relative ai procedimenti in corso che li riguardino;
f) il termine fissato in sede di disciplina normativa del procedimento per la conclusione con l'adozione di un provvedimento espresso e ogni altro termine procedimentale rilevante;
g) i procedimenti per i quali il provvedimento dell'amministrazione può essere sostituito da una dichiarazione dell'interessato, ovvero il procedimento puo' concludersi con il silenzio assenso dell'amministrazione;
h) gli strumenti di tutela, amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell'interessato, nel corso del procedimento e nei confronti del provvedimento finale ovvero nei casi di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione e i modi per attivarli;
i) il link di accesso al servizio on line, ove sia già disponibile in rete, o i tempi previsti per la sua attivazione;
l) le modalità per l'effettuazione dei pagamenti eventualmente necessari, con le informazioni di cui all'articolo 36;
m) il nome del soggetto a cui è attribuito, in caso di inerzia, il potere sostitutivo, nonchè le modalità per attivare tale potere, con indicazione dei recapiti telefonici e delle caselle di posta elettronica istituzionale;
2. Le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l'uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati; in caso di omessa pubblicazione, i relativi procedimenti possono essere avviati anche in assenza dei suddetti moduli o formulari. L'amministrazione non può respingere l'istanza adducendo il mancato utilizzo dei moduli o formulari o la mancata produzione di tali atti o documenti, e deve invitare l'istante a integrare la documentazione in un termine congruo.
La Città di Asti promuove un progetto di Cantiere di Lavoro (ai sensi dell’art. 32 della L.R. 22.12.2008, n. 34 Norme in materia di promozione dell’occupazione, di qualità, sicurezza e regolarità del lavoro) della durata di 130 (centotrenta) giornate lavorative di 25 (venticinque) ore settimanali con un’indennità giornaliera corrisposta ai beneficiari pari ad € 27,64 oltre ai contributi previdenziali INPS e ad assegni familiari, se e in quanto spettanti. Il progetto, approvato dalla Regione Piemonte con D.D. n.789 del 28.12.2023, prevede attività di valorizzazione del patrimonio ambientale, di valorizzazione del patrimonio pubblico urbano ed extraurbano, dei beni culturali, artistici e turistici ed è rivolto a 15 (quindici) disoccupati, ai sensi del D.Lgs. 150/2015, non percettori di trattamenti previdenziali né di sussidi al reddito regionali e/o indennità di tutela di disoccupazione e/o ammortizzatori sociali. Il progetto è riservato ai residenti nel Comune di Asti e le attività avranno inizio indicativamente nel mese di maggio 2024.
L’individuazione dei partecipanti avverrà per 10 (dieci) persone tramite selezione pubblica operata dalla Città di Asti così come specificato successivamente nel presente avviso e per n. 5 (cinque) persone, tramite chiamata nominativa fra soggetti in carico ai Servizi Socio Assistenziali.
Il presente avviso si rivolge pertanto all’individuazione di n. 10 (dieci) persone disoccupate si sensi del D.Lgs 150/2015 in possesso dei requisiti sotto indicati.
Requisiti per l’ammissibilità ai cantieri di lavoro
Possono presentare domanda per i cantieri di lavoro coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
➢ residenza nel Comune di Asti alla data di pubblicazione del bando
➢ 45 anni compiuti alla data di pubblicazione del bando
➢ dichiarazione ISEE in corso di validità o ISEE corrente, presentabile nei casi previsti dalla normativa, con valore non superiore a € 8.000,00
➢ iscrizione presso il Centro per l’Impiego della Provincia di Asti, in possesso della Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID)
➢ se cittadini di stati non appartenenti all’Unione Europea, possesso del permesso di soggiorno in corso di validità, in base alle norme che ne regolano la materia.
Non possono presentare domanda
➢ coloro i quali alla data di presentazione della domanda percepiscono sussidi al reddito regionali ricevuti nell’ambito di altre politiche del lavoro, nonché qualsivoglia indennità a tutela dello stato di disoccupazione e/o emolumenti percepiti a titolo di ammortizzatori sociali.
➢ coloro i quali alla data di presentazione della domanda percepiscano l’assegno sociale, l’assegno di invalidità dei lavoratori dipendenti o altri tipi di trattamenti pensionistici derivanti dal versamento dei contributi previdenziali
➢ coloro i quali svolgono un’attività di lavoro autonomo anche parasubordinato o in associazione o in impresa;
I percettori di Assegno di Inclusione (AdI) e Supporto per la formazione e il lavoro (SFL) possono essere inseriti nel Cantiere. Va tuttavia segnalata all’INPS (direttamente o tramite Patronato/CAF) la presenza di un nuovo reddito da cantiere per le eventuali necessarie rimodulazioni dell’assegno percepito e per variazioni ai fini ISEE.
Modalità di partecipazione
Le domande, redatte su apposita modulistica e corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere inoltrate nel periodo di apertura del bando 26 febbraio – 8 marzo 2024 secondo le seguenti modalità:
✓ tramite pec all’indirizzo protocollo.comuneasti@pec.it - attenzione Servizio Casa e Lavoro
✓ tramite raccomandata A/R da inviare al Comune di Asti – Settore Politiche sociali, Istruzione, Servizi educativi, all’attenzione Servizio casa e lavoro – Piazza Catena, 3 – 14100 Asti (fa fede il timbro postale)
✓ presso Il P.U.A (Punto Unico di Accesso), Via Natta 3 /bis , previo appuntamento al seguente recapito telefonico dedicato, che sarà attivo a partire da lunedì 19 febbraio 2024 con il seguente orario da LU a VE dalle ore 9 alle ore 12 : 3312356942
Il modulo di domanda può essere scaricato dal sito del Comune di Asti (www.comune.asti.it) o ritirato presso il Settore Politiche Sociali, Piazza Catena 3, nonché presso Il P.U.A, Via Natta 3/bis a partire da lunedì 19 febbraio 2024.
La domanda deve essere corredata da fotocopia del documento di identità del richiedente.
Sarà accettata una sola domanda per nucleo familiare
N.B. Non verranno prese in considerazione:
➢ le domande pervenute fuori termine o inviate con altri mezzi (posta, fax, email)
➢ le domande redatte su moduli diversi da quelli previsti
➢ le domande non corredate da fotocopia di documento di identità valido;
➢ le domande dei cittadini extracomunitari non corredate da fotocopia di regolare Permesso di soggiorno in corso di validità
➢ le domande di cittadini non iscritti al Centro per l’Impiego della Provincia di Asti